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Quale levigatrice per calcestruzzo e intonaco scegliere?
Le levigatrici sono macchine molto funzionali, anche se le loro applicazioni più comuni sono la lavorazione del legno nelle falegnamerie e la lavorazione dei metalli nelle officine. I materiali più difficili richiedono soluzioni più qualificate.
Il calcestruzzo è uno dei materiali più impegnativi da trattare quando si lavora in abitazioni mono e plurifamiliari, infrastrutture stradali e altro ancora. Per il calcestruzzo, utilizzare levigatrici di alta qualità e di elevata potenza (un minimo di 1,4 kW per un uso domestico occasionale e un numero maggiore per un uso professionale) e una velocità adeguata alla potenza – velocità di rotazione. Anche la regolazione del numero di giri e la possibilità di un aumento graduale sono caratteristiche importanti. È importante che una levigatrice per calcestruzzo sia dotata di un sistema di aspirazione della polvere, che di solito è uno speciale sacco per lo sporco. Utile anche l'opzione di collegamento a un’aspirapolvere industriale. Il taglio del calcestruzzo è possibile con l'utilizzo di smerigliatrici angolari, mentre i modelli oscillanti sono adatti per la finitura superficiale, orbitale. Un altro aspetto fondamentale è la scelta della misura del piede rispetto alla superficie levigata. Un piedino è obbligatorio per una lavorazione precisa, e per grandi superfici in calcestruzzo, ad esempio pavimenti, l'effetto desiderato sarà ottenuto da un modello planetario, preferibilmente con più teste. Le apparecchiature per levigatura con tali parametri si riveleranno utili non solo nella finitura del calcestruzzo, ma anche nella pietra.
La preparazione di pareti e soffitti per la pittura dopo l'applicazione del cartongesso richiede anche la levigatura. Per il cartongesso è disponibile uno speciale dispositivo di levigatura e lisciatura - la cosiddetta giraffa. Si tratta di una levigatrice su un lungo braccio che può arrivare molto in alto, riducendo la necessità di una scala. Fare lavori di rifinitura e ristrutturazione su una scala non è piacevole. Esiste sempre il rischio di caduta, particolarmente temuto dalle persone che non amano stare in piedi ad altezze elevate. La levigatura di una superficie di questo tipo può essere eseguita con una levigatrice manuale per calcestruzzo, ma la giraffa è sicuramente più comoda da usare. Anche per il cartongesso è necessario scegliere un dispositivo con i parametri giusti - circa 600-1000 W di potenza e una velocità di 1000-2000 giri al minuto. Questi parametri dipendono dal tipo di lavoro da effettuare, cioè se si tratta di un uso amatoriale o professionale. Anche in questo caso, è importante cercare un dispositivo che sia in grado di eliminare la polvere, poiché l'esposizione prolungata ad ambienti polverosi è dannosa per la salute. Un numero crescente di modelli di ultima generazione è dotato di illuminazione a LED integrata per facilitare i lavori di ristrutturazione e sono anche molto leggeri (fino a 4 kg). Il peso della giraffa, che solitamente deve essere mantenuta in posizione verticale, affatica rapidamente l’operatore.
Nei garage di casa si possono avere strumenti di levigatura come levigatrici di tipo orbitale, smerigliatrici angolari, lucidatrici, oppure si può investire in un'unica macchina con cui eseguire una serie di lavori di riparazione, assemblaggio o levigatura generale. Gli apparecchi universali consentono di risparmiare denaro e spazio in officina e di utilizzare un solo apparecchio invece di diversi intercambiabili. Sono queste le numerose caratteristiche positive delle levigatrici multifunzione per il fai da te, che offrono una moltitudine di possibilità: levigare, tagliare, lucidare, smerigliare, pulire, raschiare. I singoli modelli possono differire per quanto riguarda il funzionamento: rotante o oscillante. Il funzionamento rotante è progettato per lavori di precisione, quello oscillante per superfici più ampie. Ciò che li accomuna, invece, è un design simile, costituito da un'impugnatura e da un mandrino su cui sono fissati vari coprigiunti di lavoro. Le levigatrici multifunzione con la massima potenza e velocità sono alimentate tramite rete elettrica. Possono essere utilizzate anche per lavorare materiali duri. I modelli ricaricabili sono leggermente più deboli in termini del parametro principale - la potenza, ma hanno il notevole vantaggio di essere senza fili. I piccoli lavori di ristrutturazione o di hobbistica possono essere eseguiti con un modello a batteria, ma per i lavori più impegnativi è più probabile che i professionisti si rivolgano ai modelli ad alimentazione elettrica. Gli strumenti multifunzione sono una buona alternativa per gli amanti del fai da te.
Se ne deduce che la scelta della levigatrice giusta per la superficie da lavorare è fondamentale. È vero - l'utilizzo di uno strumento per scopi troppo impegnativi ne riduce la durata e le prestazioni. Essere orientati alle prestazioni è importante, ma è molto più facile e veloce scegliere uno strumento che suggerisca già nel nome per quali materiali è stato progettato.