Il seguente progetto e' dedicato ai pannelli multistrato in betulla da 12 mm di spessore. Dovete prima tagliare i pannelli presso un centro bricolage o dal vostro falegname.
La voliera si può appoggiare o appendere. Se volte la versione da appendere, dovete usare alcune cordicelle. Le cordicelle serviranno, al contempo, per fissare il tetto. Se volete la versione da appoggiare dovete montare semplicemente un’asta di legno sulla piastra di base della voliera, a mo’ di supporto; nel caso, anche un manico di scopa può andare bene.
Prima dovete riportare sul pannello anteriore il disegno della parte frontale della costruzione. Dovete tracciare gli spioventi del tetto con il righello e il passaggio con il compasso. Poi dovete contrassegnare on la matita, i due fori sotto alla punta, per il gancio e per trespolo.
Poi dovete tagliare ora con il seghetto alternativo il frontone del tetto, lungo le linee. Poi fissate con morsetti il pannello anteriore al bordo del vostro tavolo da lavoro, in modo da non incidere il tavolo stesso. Tagliato il primo spiovente del tetto, dovrete sbloccare dal morsetto il pezzo in lavorazione.
Potete usare la parte frontale tagliata a misura come sagoma per la parete posteriore. Poi dovete tracciate gli spioventi del tetto ed i fori di sospensione e tagliate opportunamente a misura la parete posteriore. Per ricevere bordi ben precisi, potrete poi sbavarli con la levigatrice palmare.
Poi dovete praticare i relativi fori nella parte frontale e nella parete posteriore della voliera. Poi dovete sistemate il pannello anteriore su elementi in legno squadrati, in modo da non forare il piano di lavoro, e fissate ora il tutto con morsetti. Poi dovete fare i tre fori di sospensione piccoli e forate il trespolo, mediante una punta per legno da 10 mm.
Per tagliare il passaggio grande in modo rapido e semplice, dovete usare una sega a tazza come accessorio per il trapano. Qualora non disponiate di una sega a tazza, praticate alcuni piccoli fori con la punta da 10 mm, uno al centro e quattro ai margini del passaggio (nelle posizioni sulle ore 12, 3, 6 e 9). Poi dovete tagliare con il seghetto alternativo dal centro verso uno dei fori ai margini, dopodiché, seguendo il cerchio, procedete dall’uno all’altro foro. In tale fase potrà essere necessario sbloccare più volte dai morsetti il pezzo in lavorazione.
Nella parete posteriore, dovete forare soltanto i due fori di sospensione piccoli.
Le pareti frontale e posteriore andranno avvitate alle parti laterali con quattro viti ciascuna. Poi dovete sistemate reciprocamente le pareti nella posizione in cui andranno avvitate e tracciate con la matita gli angoli interni delle parti laterali sulla parte frontale e sulla parete posteriore. Poi dovete separare nuovamente le parti e tracciate la posizione delle viti, esattamente al centro fra la linea tracciata ed il bordo. I fori delle viti dovranno distare circa 4 cm dal bordo in alto e da quello in basso.
Poi dovete preforare i fori delle viti con la punta da 4 mm nella parte frontale e nella parete posteriore. Congiungete ora la parte frontale, oppure la parete posteriore, e la parte laterale, nella posizione in cui andranno avvitate e, con una punta da 3 mm, forate nella parete laterale, passando attraverso i fori. Preforate in questo modo anche i fori restanti nelle parti laterali.
Adesso dovete montare il lato anteriore e posteriore con l’avvitatore a batteria e montate il lato anteriore e posteriore ma accertatevi che le teste delle viti vengano incassate completamente.
Poi dovete tracciare dapprima sul pannello di fondo i fori di fissaggio per le sfere del mangime, quindi eseguite i fori passanti, con la punta da 8 o da 10 mm.
Il pannello di fondo deve essere avvitato alla voliera dal basso, con 8 viti, due per ciascuna parete della casetta. Poi dovete sistemate, quindi, il pannello di fondo sul piano di lavoro, con il lato inferiore verso l’alto. Poi dovete tracciare quindi i contorni della casetta con la matita, dall’interno e dall’esterno. Ora dovete tagliare nuovamente la casetta e contrassegnare i fori delle viti al centro nei contorni tracciati delle pareti, ciascuno a 4 cm di distanza dagli angoli.
Poi dovete preforare i fori attraverso il pannello di fondo e nel lato inferiore delle pareti, nel modo descritto. Poi dovete fissare ora il pannello di fondo dal basso, con viti (3,5 x 35 mm).
Adesso dovete assemblare il balconcino, composto da un listello anteriore corto e da due laterali lunghi. Dovete avvitare i listelli laterali ciascuno con quattro viti e quello anteriore con tre, come da disegno del pannello di fondo. Non dimenticate di preforare!
Il tetto a due spioventi non sarà avvitato alle pareti, ma andrà collegato alla casetta tramite le cordicelle di sospensione. Per guidare le cordicelle, prima di assemblare il tetto praticate, come descritto nel disegno, due fori da 10 mm di diametro su ciascuna metà del tetto.
Ora, le due sezioni del tetto andranno avvitate per formare un tetto a due spioventi. Tracciate i fori per le viti come descritto in precedenza, preforate nuovamente ed accertatevi che le teste delle viti siano completamente incassate.
Se non volete appendere la voliera, vi occorrerà un supporto. Adesso dovete usare un normalissimo manico di scopa. Per fissarlo alla voliera, rimuovete nuovamente il tetto e praticate, con la punta da 5 mm, un foro al centro del fondo. Dovete preforare corrispondentemente anche il manico di scopa, con la punta da 4 mm. Dovete applicare quindi ancora un po’ di colla sul manico di scopa e fissatelo al pannello di fondo, applicando la vite (4,5 x 50 mm) sul manico, dall’alto attraverso il fondo.
Per la sospensione dovete avere due cordicelle per ciascun lato del frontone. Dovete anche misurare la lunghezza necessaria ed aggiungete 10 cm a ciascuna. Poi dovete prendere ora due cordicelle ed allacciate un tassello a ciascuna estremità, a mo’ di sostegno. Ora, conducete le cordicelle attraverso il foro inferiore del frontone, dall’interno verso l’esterno, facendole poi tornare verso l’interno attraverso il foro superiore. Conducete quindi le cordicelle attraverso i fori del tetto, facendo passare una cordicella nel foro sul lato sinistro del tetto e l’altra in quello sul lato destro. Dovete procedere nello stesso modo anche sul lato opposto del frontone. Ora potrete legare le estremità delle cordicelle a vostro piacimento e appendere la voliera.
Prima di verniciare, dovrete nuovamente rimuovere il tetto, per lavorarlo a parte.
Qualora usate una pistola a spruzzo, dovete caricare la vernice nell’apposito serbatoio e, all’occorrenza, diluitela con un po’ di acqua. Spruzzando su un pannello di prova, dovete regolare il getto dello spruzzo sull’ugello e la quantità di colore con l’apposita rotellina. Il getto dello spruzzo può essere regolato in orizzontale o in verticale per le superfici e in forma conica per gli spigoli.