Presentiamo una soluzione ideale, alternativa e vantaggiosa: un lettino fatto in abete rosso, su cui abbiamo applicato un flatting che gli conferisce le tonalità del tek.
Il lettino viene fatto in due fasi di costruzione. Prima deve essere montato il basamento con le gambe e le rotelle, la seconda prevede invece la posa della superficie di appoggio sotto forma di una rete a doghe. Dobbiamo ricordare che il legno di abete rosso verniciato sara' sempre meno resistente agli agenti atmosferici rispetto ad altri tipi di legno.

Prima dobbiamo contrassegnare su di uno dei lati corti il contorno dell’apertura con una matita. Poi dobbiamo contrassegnare i punti centrali di foratura per l’uso della punta Forstner 20 mm all’interno del segno a matita negli angoli. Poi dobbiamo fare i quattro fori negli angoli per l’arrotondamento dell’apertura e posizionare la punta di centraggio della punta Forstner sempre in modo preciso nel punto centrale di foratura disegnato.
Poi dobbiamo tagliare la linea longitudinale, sempre all’interno della demarcazione, fino a raggiungere il foro successivo, finché l’apertura per l’impugnatura con gli spigoli arrotondati non è fatta.
Poi dobbiamo preforare i piedi lunghi ed i fianchi lunghi. La posizione esatta si può rilevare dal relativo disegno. Poi dobbiamo applicare i piedi con l’ausilio di un avvitatore a batteria e di viti a testa svasata da 4 x 60 mm.
Le staffe di giunzione letto sono staffe angolari avvitate, con lati di lunghezza ridotta 22 e 28 mm e con una altezza complessiva di 127 mm. Adesso i fianchi corti e i fianchi lunghi del lettino possono essere montati in modo tale da costituire un telaio. Dove i fianchi corti attraversano i fianchi lunghi. Le staffe devono essere posizionate in modo tale che il fianco lungo sara' sempre avvitato con il lato corto e viceversa. Per fare il montaggio consigliamo usare l' avvitatore a batteria dell'azienda Bosch e i viti a testa svasata da 3 x 17 mm.
Poi dobbiamo sistemare le rotelle per il cavalletto al centro dei piedi corti e fissarle con l’ausilio di un avvitatore a batteria e viti a testa tonda da 4 x 30 mm. Se sara' necessario dobbiamo usare le rondelle per le viti.
La rete a doghe è suddivisa in due parti: la parte lunga per la sdraia, e la parte corta che può essere sollevata. Tutte 2 parte sono fatte nello stesso modo e devono essere montate secondo lo stesso modello.
Poi dobbiamo posizionare sul banco da lavoro la prima e l’ultima doga, con il lato migliore rivolto verso il basso. Per mezzo dell’avvitatore a batteria e rispettivamente di due viti a testa svasata da 4 x 30 mm per ciascun lato, dobbiamo fissare su questi elementi le tavole di giunzione. Poi sara' necessario avvitare secondo questo modello anche le restanti doghe. La distanza fra le doghe è di circa 10 mm.
Adesso dobbiamo montare gli elementi della rete a doghe con un avvitatore a batteria, il cerniera a barra e le viti in dotazione.
Adesso con 4 viti a testa svasata da 3 x 17 mm, dobbiamo avvitare i sostegni per la posizione sollevata sulla seconda doga della testiera. Dobbiamo fare l’esatta posizione del listello di fissaggio e avvitarlo con 4 viti a testa svasata da 4 x 60 mm sui piedi corti. Adesso dobbiamo posizionare i sostegni per la posizione sollevata sul listello di fissaggio ed avvitarli con 4 viti a testa svasata da 3 x 17 mm.
Poi dobbiamo inserire la rete a doghe nel basamento ed avvitarla dal basso per mezzo di un avvitatore a batteria e viti da 4 x 60 mm.
Poi sara' necessario rompere gli spigoli della cornice usando la carta abrasiva da 120 o 180 e lavorando con un angolo di 45°, in modo che sifa un piccolo smusso. Dobbiamo levigare le superfici a vista usando la levigatrice dell'azienda Bosch sempre nella direzione delle venature del legno, con la carta abrasiva a grana grossa (120, 180), quindi con la carta abrasiva più fine (fino a 240).
Alla fine il legno sara' pronto per il trattamento delle superfici.